Autore: Alexandra Christo
Lingua: spagnolo
Editore: Grantravesía
Pagine: 416
Genere: Fantasy, Young Adult, Pirati, Sirene, Avventura
Trama tradotta: Con una collezione di diciassette cuori principeschi al suo attivo, Lira è una sirena venerata negli angoli più remoti del regno sottomarino. Ma un errore fa sì che sua madre, la Regina del Mare, trasformi Lira in ciò che odia di più: un essere umano. Privata della sua voce, Lira avrà tempo fino al solstizio d'inverno per donare il cuore del principe Elian alla Regina del Mare o rimarrà umana per sempre.
Nonostante sia l'erede del regno più potente della Terra, per il principe Elian l'oceano è la sua vera casa; e dare la caccia alle sirene, la sua missione nella vita. Quando salva una donna dall'annegamento, sa che c'è di più di quanto sembri, ma lei giura di aiutarlo a trovare la chiave per distruggere tutte le sirene per sempre. Riuscirà Elian a fidarsi della sua parola? E fino a che punto dovrà cedere per sradicare il più temibile nemico dell'uomo?
Questo libro reinventa il concetto della storia originale de La Sirenetta e l'unica cosa che rimane è che compaiono un principe e una sirena.
Ci sono due grandi mondi opposti che convivono: quello delle sirene e quello degli umani. Le differenze tra i due e i loro obiettivi sono rispecchiati molto bene dall'autrice, accompagnato da una prosa brillante.
I personaggi principali hanno una personalità ricca di contrasti e sfumature.
Lira inizialmente è un personaggio freddo, poco a poco, subisce un bel cambiamento ma non è una protagonista indimenticabile.
A differenza di Elian, che mi è piaciuto tantissimo come personaggio. E' il principe del regno di Mida, che oltre ad essere un re, è un famoso pirata e cacciatore di sirene.
Questo libro è un enemies to lovers molto avvincente da leggere. I capitoli sono narrati dalle prospettive di entrambi, fornendoci una buona quantità di informazioni sui desideri, le intenzioni e i pensieri di ciascuno di loro.
“Un príncipe puede ser un tema de mitos y leyendas, pero no puede vivir en ellos. Debería habitar en el mundo real, donde pueda crearlos. Deberías prestar menos atención a los cuentos de hadas, Elian, o tan solo te convertirás en eso.”
La storia d'amore è del tutto naturale, per niente forzata. Nemici che diventano amici, amici che iniziano a vedersi come qualcosa di più... Il tipo di storia d'amore che mi piace, e che non mette in ombra la trama principale.
La costruzione del mondo mi ha convinto. Mi è piaciuto il mondo che ha creato l'autrice, in ogni piccolo dettaglio, pieno di regni umani e sirene. Si conosce ciò che accade ai personaggi senza alcuna descrizione monotona e noiosa. L'autrice ha creato una bella storia autoconclusiva piena di azione e con un buon ritmo.
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