lunedì 30 maggio 2016

Recensione: You 1. Love You di Estelle Maskame


Copertina spagnola 

La sedicenne Eden si ritrova a dover lasciare Portland per passare l'estate con suo padre, a Santa Monica in California. I suoi genitori sono divorziati e hanno deciso di cambiare la propria vita, in particolare il padre, che ormai si è fatto una nuova famiglia. Dovrà conoscere la nuova donna di suo padre, Ella, e i suoi tre fratellastri. Il più grande si chiama Tyler, un ragazzo piuttosto problematico ma allo stesso tempo attraente. Sotto la maschera da ragazzo ribelle, scontroso, si nasconde un ragazzo fragile. E' un ragazzo che Eden non riesce a comprendere fino in fondo, in particolare non capisce perché ha deciso di vivere la vita nel modo sbagliato. Eden si troverà a farsi dei nuovi amici, gli stessi che frequenta il suo fratellastro e si innamorerà proprio di lui. Ma lasciarsi andare e innamorarsi di Tyler sarà la scelta giusta? Riuscirà a capire cosa gli passa per la testa al suo fratellastro? 


L'OPINIONE DI BELLE

Questa storia mi ha incuriosito sin dalle prime pagine. Di solito non sono attratta dai personaggi un po' problematici. Tyler non è un ragazzo facile, torna tardi a casa o non ci torna proprio, ha delle discussioni molto accese con i suoi genitori  e ha un atteggiamento da duro, e ciliegina sulla torta fa abuso di droghe e alcol. Insomma un ragazzo molto complesso. Però tutto questo non impedisce ai due protagonisti di provare un sentimento molto forte. Tra loro nasce un rapporto di amore e odio, Tyler non sembra neanche fare caso a Eden e nei suoi confronti ha un atteggiamento freddo, scontroso. 

«I suoi occhi finalmente incontrano i miei. Si limita a osservarmi intensamente. Lui mi guarda e mi guarda ancora. E' come se non avesse mai visto un altro essere umano fino ad ora, perché prima sembra confuso, poi arrabbiato, poi perplesso di nuovo. Il suo sguardo tagliente mi fa sentire a disagio mentre mi studia, così abbasso lo sguardo e osservo i suoi stivali marroni e i suoi jeans per un secondo.»

Eden però non si fa intimidire dai modi sgarbati del suo fratellastro, non ha peli sulla lingua. E questo di lei mi è piaciuto molto, perché come dico sempre, non adoro particolarmente le protagoniste senza cervello, ingenue. E' una storia che mi ha preso molto. Anche se mi sono trovata davanti a degli adolescenti ancora immaturi, che ci sta come cosa, anche perché loro hanno 16 anni, Eden è comunque una ragazza divertente. Stessa cosa per Tyler, anche se l'ho apprezzato solo alla fine del libro. Per tutto il tempo l'ho trovato solo odioso e senza cervello, ma per fortuna questo libro non si è dimostrato un flop. L'autrice ha reso anche più interessanti i due protagonisti andando avanti.
Lentamente, forse anche troppo, i due protagonisti si sono lasciati andare all'attrazione che provavano. Premetto che la loro storia non è tutta rose e fiori, è anche dolorosa oltre che bella, sono pur sempre fratellastri e la loro storia potrebbe creare un bel casino alla famiglia di Tyler.
Una cosa negativa l'ho trovata. Verso la metà del libro mi è stato difficile andare avanti con la lettura. Ci sono stati momenti un po' noiosi, devo ammetterlo. 
L'idea di una storia d'amore tra fratellastri è molto buona, forse si è un po' persa, non succedeva niente che sbloccasse la situazione. Poi pian piano, con tutta la pazienza che ho avuto ho continuato a leggerlo e verso la fine si è ripreso.
Gli argomenti all'interno della storia, sono abbastanza forti per degli adolescenti, problemi di droghe e alcol. Comunque, sono curiosa di capire come si svolgeranno le cose tra Eden e Tyler nei prossimi due libri di questa trilogia, perché alla fine del libro ci percepisce l'arrivo di uno dei cliché che apprezzo di meno nei libri: il triangolo amoroso. .
Questo young adult non è tanto diverso da quelli che ho letto fino ad adesso, infatti ho trovato parecchie similitudini con alcuni. Nonostante questo e la fatica che ci ho messo per andare avanti, è stata abbastanza piacevole come lettura. 


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